La trasformazione del Distretto Valdilocchi, localizzato nel settore orientale della città, ha avuto come obiettivo la riqualificazione urbanistica e funzionale del territorio; gli interventi eseguiti hanno modificato attraverso opere di urbanizzazione e viabilità l’assetto del sistema viario, infrastrutturale ed insediativo dell’area.

Le infrastrutture consistono nelle reti al servizio degli insediamenti e nel collettore fognario che collega i quartieri a Levante della città al depuratore attraversando il Distretto Valdilocchi.

Fulcro dell’intervento è la bretella di collegamento tra viale San Bartolomeo e via Valdilocchi caratterizzata da brevi rettifili raccordati ad una serie di curve circolari, che condizionano la velocità e permettono di seguire l’andamento del terreno; dal punto di vista altimetrico si è scelto di seguire le pendenze del tracciato esistente, riducendo così i lavori di scavo e  di riporto.

A completamento della sezione stradale sono state realizzate importanti opere in cemento armato, riguardanti l’attraversamento del Fosso Pagliari e dei  canali di servizio alla Centrale Enel.

A bordo strada sono state posizionate aiuole verdi con funzione di barriera antirumore, di mitigazione del microclima urbano e di abbattimento degli inquinanti; le specie scelte, le dimensioni e la distribuzione tengono conto di queste necessità. La viabilità interna è stata inoltre dotata di un percorso ciclo-pedonale.