PADIGLIONI 29-30
Fiera di Bologna

Il progetto di revamping rientra nell’ambito di un piano di restyling e ampliamento di Bologna Fiere, polo espositivo tra i più importanti d’Europa.

I nuovi padiglioni 29-30 sono stati abbattuti e ricostruiti nel tempo record di soli 10 mesi.

Il nuovo complesso espositivo è un’opera imponente realizzata secondo i più elevati standard costruttivi. E’ caratterizzato da una copertura con travi di 72 metri di luce senza il sostegno di pilastri, volumi di altezza di circa 12 metri per un totale di 33 mila mq di superficie.
Le nuove strutture, dotate dei migliori impianti tecnologici attualmente disponibili, sono utilizzabili anche come struttura unica senza soluzione di continuità. Completamente modulabili in funzione delle esigenze di ciascuna manifestazione, i nuovi padiglioni permettono la massima flessibilità di allestimento. Grazie alla loro altezza, consentono l’utilizzo di stand multipiano.
La spina centrale della composizione è il “mall”, un asse che attraversa il complesso fieristico da nord a sud, creando flussi di scorrimento su vari livelli, sia per gli elementi di servizio che per i visitatori. L’impiego di ampie superfici traslucide garantisce un’illuminazione naturale diurna omogenea e diffusa. Il verde esistente è valorizzato e implementato assolvendo alla funzione di cerniera tra il tessuto compatto, a sud, e gli spazi verdi, a nord.

All’interno del progetto Tecnopolis ricopre l’incarico di coordinatore generale. Redige inoltre il progetto esecutivo delle strutture in opera ed il progetto costruttivo esecutivo delle opere edili.

Committente: Strabag S.p.A.
Inizio progettazione: 2017
Fine lavori: 2018
Superficie complessiva: mq 33.000