Lo SMART WORKING è un approccio all’organizzazione del lavoro finalizzato ad una migliore efficacia nel raggiungimento di obiettivi, attraverso la combinazione di flessibilità, autonomia e collaborazione; tale approccio aiuta il lavoratore a conciliare i tempi di vita e lavoro e, al contempo, favorisce la crescita della sua produttività, garantendo ambienti di lavoro funzionali e piacevoli.
La diffusione dello Smart Working determina l’esigenza di una revisione degli ambienti lavorativi, sia per quanto riguarda la concezione e la progettazione degli spazi, sia per ciò che concerne gli allestimenti destinati alle diverse aree dell’ufficio, con l’obiettivo di migliorare la produttività aziendale attraverso la stimolazione dell’interazione e della comunicazione continua tra i lavoratori.


L’ACTIVITY-BASED WORKING (ABW) è la strategia aziendale di trasformazione in cui il lavoro non è più legato ad una scrivania ma ad un obiettivo: alla base di questa teoria c’è l’idea che le persone svolgano al meglio una determinata attività se “collocate” nel giusto ambiente.
L’ABW viene implementato nelle organizzazioni come soluzione per migliorare l’efficienza dello spazio ufficio, abbandonando la concezione di postazione fissa a favore di flessibilità e tecnologia e prevedendo la realizzazione di spazi di lavoro tra loro differenti a seconda dell’attività da svolgere; i layout concepiti secondo questo principio prevedono la compresenza di aree per l’attività individuale e di spazi per il lavoro di gruppo, in un mix di spazi collaborativi e privati che consente un’organizzazione del lavoro più produttiva e rispondente alle esigenze contingenti dei singoli e del gruppo.


L’ACTIVITY-BASED WORKING integra tecnologia e flessibilità per dare origine a nuove tipologie di spazi lavorativi a supporto di attività diverse, ricreando un ambiente lavorativo serio ma al contempo confortevole per offrire a chi lavora, e che spesso svolge incarichi stressanti, un’atmosfera amichevole.